Possiamo trovare come opera narrativa sul legno "Arboreto salvatico", romanzo di Mario Rigoni Stern edito da Einaudi.
Rigoni ha scelto venti alberi, da cui scaturiscono altrettanti tipi diversi di legno, a lui particolarmente cari e li descrive, ne dà le caratteristiche botaniche e ambientali, ne illustra la storia e le ricchezze, ne spiega gli influssi che hanno avuto sulla cultura popolare e la letteratura e anima il tutto con le proprie esperienze di uomo di montagna e con la freschezza poetica della sua sensibilità di scrittore.
Chissà in questo contesto come si sarebbe inserito il legno artificiale e in particolare quali caratteristiche umane avrebbe rispecchiato.
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